VERONA – Aida ritorna nel futuristico allestimento del team artistico catalano La Fura dels Baus, con la regia di Carlus Padrissa e Àlex Ollé. Le scene sono di Roland Olbeter, i costumi di Chu Uroz, la coreografia di Valentina Carrasco e le luci sono dell’areniano Paolo Mazzon.
Il titolo verdiano, proposto nell’allestimento che ha inaugurato nel 2013 il Festival del Centenario – riproposto ancora nel 2014 – andrà in scena per otto rappresentazioni: sul podio per tutte le recite il direttore Julian Kovatchev, ospite del Festival Lirico dal 2006.
Nel ruolo della protagonista torna Amarilli Nizza, mentre Radamès è interpretato da Carlo Ventre. Nella rivale Amneris sarà impegnata Violeta Urmana e nei panni di Amonasro vediamo Boris Statsenko; il sacerdote Ramfis è Giorgio Giuseppini e Il Re è Deyan Vatchkov. Completano il cast Un messaggero affrontato da Antonello Ceron e la Sacerdotessa dalla debuttante Marina Ogii
Impegnati l’Orchestra, il Coro preparato da Vito Lombardi, il Corpo di ballo coordinato da Gaetano Petrosino e i Tecnici dell’Arena di Verona, oltre a numerosi mimi e comparse.
Repliche: 30 giugno, ore 21.00 – 5, 9, 11, 16, 20, 23 luglio, ore 21.00.
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Prezzi: da € 19,00 a 204,00
