BOLOGNA – Punta decisamente sui Musical, anche se non mancheranno la grande danza e la grande musica live, la stagione 2018-19 del Teatro EuropAuditorium, presentata alla stampa il 14 settembre. Tra grandi novità, riconferme e attesissimi ritorni, ecco tutti i dettagli.
Continua a crescere per affluenza di pubblico ma anche a livello di alzate di sipario e di spettacoli l’EuropaAuditorium di Bologna, che presenta quest’anno per la stagione 2018-2019 un programma di altissimo livello, trasversale per generi, proposte e richiamo di pubblico ma soprattutto più ricco che mai. Lo annuncia con soddisfazione Filippo Vernassa, direttore artistico assieme al cugino Giovanni, ripercorrendo le tappe di un percorso che ha portato la struttura bolognese a brillare per numeri e qualità artistica non solo a livello locale ma anche nazionale, elevandola a pari livello dei più grandi teatri di Roma e Milano.
Ce lo ricorda la locandina di apertura della stagione 2018-19 su cui campeggia a grandi lettere “Siamo diventati grandi insieme” e ce lo spiega lo stesso Vernassa ricordandoci che nella passata stagione “il Teatro EuropAuditorium ha alzato il suo sipario 51 volte, con 26 titoli, una media di 1.294 spettatori a recita e una sala mediamente occupata per oltre il 70% della sua capienza, fidelizzando ben 1.180 abbonati”. E se questo è stato possibile è grazie all’affetto e alla partecipazione del pubblico, oltre che al sostegno di una città come Bologna, da sempre attenta e disponibile verso tutto ciò che combina in forma allargata arte, cultura e intrattenimento.
Ma le ambizioni per il 2019 sono altrettanto alte. La direzione punta infatti ad alzare l’asticella ad un afflusso medio che vada oltre il 90% della capienza della sala, ampliata nel 2017 da 1500 a 1700 posti. Le premesse ci sono tutte e gli spettacoli in calendario di certo non mancano.
GLI ABBA, GLI ANNI ’80 E IL TRIONFO DEL POP
La punta di diamante sono sicuramente i Musical, in larga parte legati a doppio filo con la grande musica Dance-Pop-Rock e scelti tra quelli di maggior successo del West End londinese.
Si parte il 30 novembre con Mamma Mia, un tributo agli Abba e al grande filone del Pop anni 80, di cui il gruppo svedese fu illustre precursore e che nella scorsa stagione a Bologna aveva collezionato quattro sold out già ad un mese e mezzo dalla prima rappresentazione. Un consiglio? Se vi interessa vederlo – o rivederlo – munitevi di biglietto per tempo! Gli Abba sono le icone incontrastate del Pop internazionale e questo è il loro anno d’oro: è appena uscito nelle sale il sequel del film ed è di aprile l’annuncio di una loro reunion. Il musical dal canto suo ha al suo attivo oltre 200 mila spettatori raggiunti in sole 110 repliche e si avvia a diventare il musical più visto degli ultimi 10 anni.
I QUEEN E LA RIVOLUZIONE DEL ROCK
Da appuntarsi anche le date dal 7 al 9 dicembre, nelle quali farà tappa a Bologna We will rock you, il musical dei Queen e di Ben Elton, uno dei Musical più rappresentati al mondo con oltre 8 milioni di spettatori, 2.700 performance e 12 anni consecutivi di recite a Londra.
Lo spettacolo, prodotto da Ben Elton in collaborazione con Roger Taylor e Brian May, arriva in Italia in una nuova versione rispetto a quelle del suo debutto londinese del 2002 e alla successiva tournée italiana del 2009: in un futuro distopico in cui il Rock è bandito, tutti i giovani sono omologati e ascoltano musica standardizzata. I suoi seguaci sono costretti a nascondersi ma non per molto, perché sarà proprio il Rock a mandare in cortocircuito l’intero sistema e a scompaginare le carte. Sullo sfondo e sotto accusa, una società globalizzata schiava di una multinazionale planetaria. Con 2.700 performance e 12 anni consecutivi di rappresentazioni a Londra, We Will Rock You è a tutt’oggi uno degli show più longevi nella storia del West End.
PRISCILLA, LA REGINA DEL DESERTO.
DISCO DANCE IN CHIAVE ROSA-ARCOLBALENO
Ma la vera attrazione è Priscilla, la Regina del Deserto, il musical che prende vita dall’omonimo cult cinematografico diretto da Stephan Elliott, presentato a Cannes nel 1994 e vincitore dell’Oscar per i migliori costumi nel 95. Il musical ripercorre la travolgente avventura on the road di tre amici/Drag Queen che attraversano il deserto australiano a bordo di un vecchio autobus rosa soprannominato Priscilla. Oltre 500 costumi, una sceneggiatura esilarante ed un’intramontabile colonna sonora (“I Will Survive”, “Finally”, “It’s Raining Men” e “Go West”) ne fanno lo spettacolo da non perdere per chi vuole chiudere l’anno in bellezza, tra un’esplosiva disco dance e “quell’intelligente leggerezza” che tanto piace al pubblico bolognese. Lo show andrà in scena dal 29 a 31 dicembre 2018 e si chiuderà il 31 con uno speciale brindisi di fine anno offerto da Gino Fabbri Pasticcere. BIGLIETTI E PRENOTAZIONI: www.ticketone.it
NON SOLO MUSICAL. GLI ALTRI SPETTACOLI
Sempre in chiave Musical arriveranno poi nel 2019, subito dopo Natale, A Christmas Carrol – Il Musical, adattamento del celebre romanzo di C. Dickens con le musiche del compositore statunitense Alan Menken (“La Bella e La Bestia”, “La Sirenetta”, “Aladdin” e “Sister Act”), Peter Pan Forever a fine gennaio, una discesa nel fantastico con la colonna sonora rock di Edoardo Bennato e in prima italiana FlashDance (marzo), ispirato alla memorabile pellicola del 1983 con Jennifer Beals che non ha certo bisogno di presentazioni.
Non mancheranno poi come da tradizione la grande danza, coi classici del Balletto di Mosca sotto Natale e le spettacolari coreografie acrobatiche dei Parson Dance a febbraio, oltre che la grande musica live, con spettacoli celebrativi e non che richiedono grandi palchi per essere rappresentati.
Tra gli italiani Edoardo Bennato, Mario Biondi, Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana, la PFM con PFM CANTA DE ANDRÉ 2019, mentre tra i grandi gruppi di livello internazionale i Dire Straits / DSL Dire Straits Legacy con il loro nuovo DSL World Tour 2018, atteso al debutto a Los Angeles al Wiltern Theatre il 26 settembre e che si concluderà proprio a Bologna all’EuropAuditorium il 5 dicembre 2018.
E ancora comici, musica d’autore, grande commedia all’italiana per finire coi i canti bulgari e i quartetti d’archi di Goran Bregovic in Three Letters from Sarajevo, il 14 aprile 2019. Salvo aggiunte e inserimenti dell’ultima ora.
Date, orari e tutti i dettagli degli spettacoli qui.
Biglietti: www.ticketone.it
INFO
Teatro EuropAuditorium
P.zza Costituzione, 4
40128 Bologna
Tel: 051.372540 Fax: 051.7098738
