TORINO – I Kraftwerk, pionieri della musica elettronica, saranno alle OGR di Torino, il nuovo hub della ricerca artistica e tecnologica della città, dal 4 al 7 Novembre 2017 per portare in anteprima italiana la loro serie di concerti in 3D “The Catalogue – 1 2 3 4 5 6 7 8“, un’occasione unica e imperdibile per tutti gli amanti dello storico gruppo tedesco e della loro avanguardistica musica elettronica.
The Catalogue – 1 2 3 4 5 6 7 8 è sostanzialmente un viaggio a ritroso che ripercorre le vicende artistiche di questo indiscusso gruppo di avanguardia il cui stile ha pesantemente influenzato la musica pop di fine Novecento. Partendo da Kraftwerk, passando da Autobahn fino a Tour de France, attraverso l’abbinamento di suono e immagine la band tedesca presenterà nuove improvvisazioni, proiezioni e animazioni 3D oltre a una robusta proposta che abbraccia oltre quarant’anni di vera innovazione musicale e tecnologica insieme. Una tecnologia, la loro, al servizio dell’arte. Durante ogni serata, la performance rivisita integralmente e in ordine cronologico due dei rivoluzionari album della band tedesca. Punto di partenza l’iconico album Autobahn proposto accanto ad altri brani di repertorio del gruppo.
Il progetto multimediale Kraftwerk è stato fondato a Düsseldorf da Ralf Hütter e Florian Schneider nel 1970. Da subito il gruppo è svettato nella panoramica musicale di allora portando un’indiscussa novità in forte anticipo sui tempi. La musica dei Kraftwerk – da loro definita “volksmusik” (musica popolare ndr) – unisce sia una grande originalità che, curiosamente, una fruibilità immediata. La band è stata in grado di spalancare le porte all’innovazione e allo stesso tempo di oltrepassare le frontiere della musica elettronica, senza mai trascurare il lato estetico delle proprie performance. I Kraftwerk sono stati inoltre gli ispiratori di un’amplissima gamma di generi musicali: dalla new wave alla dance, dall’electro all’hip hop, dalla techno al synth-pop sono davvero poche le correnti rimaste immuni dalla loro sfera d’influenza.
La band tedesca è inoltre riuscita a far convergere diversi linguaggi artistici all’interno delle proprie creazioni facendosi promotrice dell’incontro fra musica e varie discipline contemporanee, arti visive e design in primis. Non è infatti un caso che proprio al MOMA di New York si sia tenuta nel 2012 la prima retrospettiva della band, prima di una serie che si è poi succeduta toccando ogni angolo del globo e sempre all’interno di sedi particolarmente prestigiose.
In seguito a quell’evento varie performance di The Catalogue – 1 2 3 4 5 6 7 8 sono state ospitate presso la Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen a Düsseldorf, la Turbine Hall alla Tate Modern di Londra, l’Akasaka Blitz a Tokyo, la Sydney Opera House, la Walt Disney Concert Hall a Los Angeles, il Burgtheater di Vienna, la Fondation Louis Vuitton a Parigi, la Neue Nationalgalerie di Berlino e il Guggenheim Museum di Bilbao.
A queste rinomate istituzioni si aggiungerà il prossimo 4 Novembre 2017 lo spazio delle OGR di Torino, le ex Officine Grandi Riparazioni recentemente riqualificate e restituite alla città. Che non potevano trovare testimonial migliore alla loro inaugurazione, essendo l’unico esempio di riconversione industriale in Europa finalizzato a far convivere al proprio interno due anime: quella della ricerca artistica, in tutte le sue declinazioni, e quella della ricerca in ambito tecnologico.
Kraftwerk – 3D
The Catalogue – 1 2 3 4 5 6 7 8
4 novembre
Autobahn (1974)
Radio-Activity (1975)
5 novembre
Trans Europe Express (1977)
The Man-Machine (1978)
6 novembre
Computer World (1981)
Techno Pop (1986)
7 novembre
The Mix (1991)
Tour de France (2003)
INFO
O.G.R.
Sede operativa – a partire da ottobre 2017 –
Corso Castelfidardo, 22
10128 – Torino (TO)
Email: info@ogrtorino.it
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