Transart 2018, il festival di cultura contemporanea che porta arte, teatro e musica elettronica sulle Dolomiti Torna a Bolzano TransART, il festival che manda in cortocircuito arte, musica, teatro e nuove tecnologie spaziando con le sue performance in luoghi inediti e non convenzionali come ex-caserme, vecchie fabbriche e pascoli alpini

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TransART 2018, Festival di arte contemporanea (BOLZANO) - Impakt

BOLZANO – Prende il via il 6 settembre e si protrarrà fino alla fine del mese la nuova edizione di Transart, il festival di arte contemporanea che anima con i suoi spettacoli multidisciplinari, sperimentali e sempre altamente innovativi spazi inusuali e location inedite di Bolzano e dintorni. 

Arte, tradizione, multidisciplinarità, contaminazione ma anche natura, tecnologia, futuro, sperimentazione. Questa in sintesi la miscela esplosiva di un festival che mescola tra loro musica classica e musica elettronica, arti performative e nuove tecnologie portando spettacoli, mostre, cinema e teatro in spazi non convenzionali che ne esaltano il carattere sperimentale: fabbriche abbandonate, baite d’alta montagna, ex-caserme, piazze, teatri, musei, università.

Si parte il 6 settembre alle ore 20:30 negli spazi delle Officine FS di via Macello 24 a Bolzano dove va in scena, in prima assoluta, “Bildbeschreibung” di Agata Zubel e il Klangforum Wien, una performance basata sull’omonima opera teatrale dello scrittore tedesco Heiner Müller e sul suo tentativo di descrivere un quadro portandolo in scena attraverso il teatro. Traslando nel contemporaneo la stessa ispirazione, l’artista e l’ensamble viennese ne dilatano i testi, arricchendoli di tappeti sonori elettronici ed esplorando la possibilità di fissare la stessa immagine tramite il suono.

SOPRA: Una performance del Klangforum Wien a Vienna nel 2013.

Tra gli appuntamenti di rilievo del programma segnaliamo:

Sab 8 settembre | BOLZANO

MUTEK PLAYS TRANSART – THE ADVANCED CLUBBING: Curato da Alain Mongeau in collaborazione con il prestigioso Festival di musica elettronica e performance digitali canadese MUTEK, prende il via alle ore 23:00 presso gli spazi Ex-Masten a Bolzano una lunga notte all’insegna del clubbing, con le performance di alcuni dei più noti protagonisti della scena internazionale. Aprirà la serata Alexis Langevin-Tétrault con l’installazione ‘Interference’, a seguire ‘Interpolate’,  live audio/video performance di Woulg & Push1 stop, per poi continuare con The Mole, e ancora Deadbeat & Push 1 stop. In chiusura il live di Dasha Rush con performance visive di Julius Horsthuis. DA NON PERDERE. Pagina FB dell’evento qui: bit.ly/MutekClubbingFB

Ven 14 settembre | BRUNICO

DOLOMIEU – TRANSPRESSURED: Opera in tre atti di Sissa Micheli per cantante e orchestra, con escursioni nell’arte digitale, che andrà in scena presso il Centro recupero MPS di Brunico. Adattamento dell’opera presentata in giugno alla “Mostra Biennale Gherdeina VI – Writing the Montains” di Ortisei, “Dolomieu – Transpressured” racconta la storia del geologo Déodat Gratet de Dolomieu, a cui si deve il nome “Dolomiti”. Per Transart l’artista mette in scena una nuova versione, proiettanddo Dolomiieu in un lontano futuro dove su mucchi di rifiuti differenziati, in un processo di compressione musicale e di stampaggio, strato dopo strato, prende vita come un massiccio roccioso il suo nuovo, performativo, “Dolomieu”.
IMPAKT: Sempre a Brunico e sempreil il 14 settembre andrà in scena IMPAKT, una creazione dell’artista digitale canadese Herman Kolgen. Pagina FB dell’evento qui: bit.ly/ImpaktDolomieu

Dolomieu / Transpressured - TransART 2018, Festival di arte contemporanea (BOLZANO)

Sab 15 settembre | MUSEO CIVICO DI BOLZANO

INAUDITO (UNERHÖRT: appuntamento con la sperimentazione musicale a cura di uno degli ensemble più apprezzati del Nord Italia, il Mdi Ensemble di Milano. Il luogo eletto a cassa di risonanza di questa musica “inaudita” è il Museo Civico di Bolzano, dove la musica risuonerà in tutto l’edificio dalle scale alle cantine, dai magazzini al cortile interno, dalle sale barocche fino alla torre: dalla performance sonora di James Tenney, all’installazione sonora interattiva di Federico Campana, fino alle variazioni elettroniche su vetro antiproiettile del duo Kutin | Kindlinger Hannes Kerschbaumer.

Gran finale il 30 settembre al MART di Rovereto con la performance futurista “L’intonarumori”, un tuffo all’indietro nel tempo in un’epoca che era mille anni avanti, e pare non aver ancora completamente chiuso i suoi conti col futuro. Cortocircuito perfetto tra passato e presente, arte e tecnologia, capace di ribadire tanto la natura sperimentale e innovativa del Festival quanto i profondi legami che lo legano a doppio filo con la tradizione e la storia del suo territorio.

Programma completo e tutti i dettagli aggiornati sugli eventi in calendario qui.

INFO

Transart 2018
6 / 30 settembre 2018
Bolzano
www.transart.it

Pagina ufficiale FB:
www.facebook.com/pg/Festival.Transart

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