Berlino 30 anni dopo. Una scultura fluttuante per celebrare il crollo dello storico muro Messaggi fluttuanti. 30.000 idee, testimonianze, desideri e visioni del futuro che galleggiano nell'aria davanti alla Porta di Brandeburgo. È di questo che si compone l'originale installazione elaborata dall'artista americano Patrick Shearn, dello studio Poetic Kinetics, per il 30ennale del crollo del muro di Berlino. A cura di Kulturprojekte Berlin

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Berlino, 30ennale dalla caduta del muro (Visions in Motion - installazione)

BERLINO – A trent’anni dalla caduta del muro la città si prepara a celebrare lo storico evento. Iniziativa principe dei festeggiamenti è Visions in Motion,  monumentale opera d’arte dell’artista americano Patrick Shearn, dello studio Poetic Kinetics, che lieviterà sul cielo di Berlino fino al 10 novembre e a cui fa da contraltare, in rete, un’app che estende al mondo intero, via social, la coda lunga della sua creazione.    

Poteva essere un’impresa ardua creare un’opera d’arte capace di farsi carico di istanze tanto delicate e complesse quanto dar voce a un evento che ha determinato un cambio di passo epocale,  segnando il corso della storia ma anche la vita di migliaia di individui, tanto da essere già impresso in forma indelebile nella memoria collettiva. C’è riuscito, con una leggerezza e una sensibilità fuori dal comune, l’artista americano Patrick Shearn, dello studio Poetic Kinetics, che in collaborazione con Kulturprojekte Berlin ha dato vita a “Visions in Motion”, una spettacolare installazione fluttuante che fino al 10 novembre si staglierà nell’aria a 150 metri di altezza davanti alla porta di Brandeburgo.

L’installazione è di fatto un’enorme, impalpabile, vibrante, scultura aerea composta da 30.000 idee, desideri, testimonianze, speranze e visioni di altrettante 30.000 persone. Le testimonianze sono frutto di un intenso lavoro di coinvolgimento della collettività che è passato negli ultimi mesi attraverso centinaia di seminari, eventi, incontri e dibattiti condotti nelle scuole, nelle chiese, nelle strade e nei festival. Ai messaggi così raccolti, fissati su nastri colorati che ondeggiano nell’aria come una travolgente mareggiata – e che rimandano agli stendardi attraverso i quali la popolazione tedesca fece sentire la sua voce nelle dimostrazioni dell’epoca –, si uniscono quelli inviati online dal mondo intero attraverso un’apposita app che invita a riflettere e a esprimere liberamente i propri pensieri per prendere parte a questa originale opera d’arte collettiva.

Berlino, 30ennale dalla caduta del muro (Visions in Motion - installazione)
’installazione “Visions-in-Motion” presso la Porta di Brandeburgo, a Berlino. Foto: © Thomas-Meyer. Courtesy Mauerfall30.berlin

“Cosa significa la caduta del muro per la tua storia di vita? Quali sfide stiamo affrontando oggi? Quali sono le opportunità che ci ha aperto, quali  le conseguenze per le generazioni future? Hai qualcosa da dire al riguardo? Unisciti a noi, i messaggi continueranno ad essere raccolti durante la settimana del festival, e saranno mostrati alla Porta di Brandeburgo”.

Questi gli spunti di riflessione e l’invito pubblicato sulla pagina ufficiale dell’evento, a cui tutti possono contribuire alimentando la coda lunga di un’installazione che, come una fiammella portata dal vento, si allarga dal cuore di Berlino al resto del mondo, emblema di un’apertura e di una ventata di speranza che ambisce a non spegnersi mai, per contribuire a forgiare un presente migliore così come 30 anni fa contribuì a forgiare il futuro.

Sotto alcuni dei tanti messaggi che continuano a fluire tramite l’app dell’evento e che possono essere visualizzati in tempo reale al seguente indirizzo web: mauerfall30.berlin. Un’opzione automatica provvede a tradurli nel linguaggio del visitatori, a prescindere da qualunque lingua vengano inseriti.

“Il giorno dell’apertura del muro, esattamente 30 anni fa, è stato e rimane il giorno più bello della mia vita. È semplicemente fantastico aver provato qualcosa del genere. Bello che fosse pacifico e che tale rimase.”
Norbert (61) da Praga

“I muri non tengono lontane le persone, viva la caduta del muro di Berlino.”
Carolina (28) dal Messico

“Avevo 15 anni, ero cristiana e non rientravo nel programma di sovvenzionamenti statali. Senza la caduta del muro non sarei stata in grado di diplomarmi alle superiori e studiare. La mia vita sarebbe stata completamente diversa. Sono molto grata per questo.”
Elke (54) di Berlino

Per visualizzarli in tempo reale clicca qui.

INFO

Mauerfall30.Berlin
4-10 novembre
Berlino

Sito ufficiale: mauerfall30.berlin/
Pagina FB: mauerfall30
Hashtag ufficiale: #mauerfall30

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