ROVERETO – Appuntamento sabato 2 e domenica 3 settembre presso l’ex manifattura Tabacchi di Rovereto con l’originale performance della compagnia catalana Delrevés Vertical Dance, prima nazionale di “Uno”, lo spettacolo di danza verticale adattatto per gli spazi dell’ex Manifattura Tabacchi che fonde in un amalgama unico e mozzafiato discipline diverse come teatro, danza contemporanea, aerea, hip hop, ma anche nuove tecnologie e persino le scarpette da punta. IN PRIMA NAZIONALE.

Si chiama “Uno” la performance di danza verticale che andrà in scena in due repliche serali, il 2 e 3 settembre 2017, sulla facciata dell’ex Manifattura Tabacchi, l’antico opificio ottocentesco di Rovereto recentemente trasformato in Green Factory da un esemplare progetto di recupero urbanistico e che da stasera inaugurerà anche come luogo di incontri, eventi e spettacoli di levatura internazionale.

Un battesimo d’eccezione, è il caso di dirlo, vista la natura spettacolare della performance che vedrà Saioa Fernández e la compagnia catalana Delrevés Vertical Dance, da lei stessa fondata, volteggiare in scarpette da punta sulla facciata dell’edificio, sospesa a invisibili cavi d’acciaio. Il pubblico non avrà difficoltà a riconoscere, nelle musiche, celeberrime variazioni de Il Lago dei Cigni, Lo Schiaccianoci e Giselle, per quanto proposti in una scenografia decisamente anomala e rielaborati per l’occasione in chiave contemporanea.

Gli obiettivi? La ricerca di nuovi punti di incontro tra danza e architettura, l’esplorazione e la trasformazione dello spazio urbano attraverso il movimento, il tentativo di rendere l’arte democratica e veramente accessibile a tutti. Sfide tanto nobili quanto impegnative che hanno consentito al collettivo artistico catalano, fondato nel 2007 da Saioa Fernández e Eduardo Torres, di costruirsi in poco più di un decennio una solida fama internazionale.

Punto fermo del progetto artistico è quello di indagare il concetto di equilibrio in tutte le sue accezioni. Dalla necessità di stabilire un equilibrio fisico in assenza di gravità e in rapporto a una parete verticale a quella di misurarsi col tema del controllo psichico, della precarietà, del senso di appartenenza alla società, e della continua necessità di rimodulare le nostre relazioni con gli altri.

Niente di più indicato allora di una scarpetta da punta come base e metafora dell’instabilità, ma anche della capacità del corpo di adattarsi al mutare di situazioni e contesti diversi, nonché di ripensarsi in sempre nuovi e variabili assetti al variare degli spazi in cui si iscrive.

Una sfida che ben si sposa con il concept della 37a Rassegna di Danza Contemporanea e Internazionale Oriente Occidente, il Festival all’interno del quale lo spettacolo è ospitato e di cui abbiamo già trattato qui.

INFO

SAIOA FERNÁNDEZ
“UNO”

Prima nazionale
Creazione site specific

Regia Saioa Fernández
Assistente Eduardo Torres
Interpreti Sheila Ferrer, Eduardo Torres and Saioa Fernández
Musiche Manuel Dabove

Durata 25’

Sito ufficiale della compagnia: www.del-reves.com
Sito ufficiale dell’evento: www.orienteoccidente.it

biglietto € 5
gratuito under 12