Autunno a fumetti. Tra illustrazione, cinema, musica, storia dell’arte e serie TV La narrativa pop si allarga e sconfina nel cinema, nella musica, nella storia dell'arte e perfino nelle serie TV. Non è certo una novità, dirà qualcuno, per un genere che da sempre e per sua natura contamina tutto con tutto. É anche vero però che la tendenza allegramente sovversiva del più sovversivo degli universi pop non può che accentuarsi in un'epoca in cui commistioni e apertura alla contaminazione dilagano ovunque e investono ormai con la loro ondata di rinnovamento anche le più classiche - e un tempo ingessate - delle arti e delle istituzioni museali.

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Taiyo Matsumoto
SOPRA: Taiyo Matsumoto, Sunny, 2011 (Drawing). In esposizione presso il Palazzo Ducale di Lucca nell'ambito di Lucca Comics

SPECIALE FUMETTI – Il magico universo della narrativa Pop, dove la narrazione si dipana in forma di strisce e i dialoghi si condensano in nuvolette – ma attenzione, perché anche qui come altrove lo scardinamento degli standard è sempre dietro l’angolo – presenta tra ottobre e dicembre un fitto calendario di appuntamenti e novità.

Siamo già in autunno inoltrato ma gli appuntamenti della stagione 2017-2018 con l’effervescente mondo delle nuvolette sono appena iniziati. Un’incontenibile invasione che quest’anno tracimerà veramente ovunque, e non solo metaforicamente: a Bologna, dove illustrazioni d’autore viaggiano già da tempo a bordo di coloratissimi autobus gialli; a Roma, dove Palazzo delle Esposizioni è letteralmente invaso dai manga (giapponesi e non); a Lucca, dove sta per aprire l’allegra sarabanda del Lucca Comics & Games; mentre sono nell’aria, per il 2018, tante novità, come l’uscita della storia a fumetti di uno degli artisti più spregiudicati di sempre (vol. II) e quella di una delle serie più enigmatiche e inquietanti della storia della televisione britannica. Ma procediamo con ordine.

Abbiamo provato a condensare in pillole gli appuntamenti e le news di rilievo dei prossimi due mesi. Ne è uscita una mini guida che è anche una piccola istantanea dello straordinario work in progress che rappresentano oggi i mondi del fumetto e dell’illustrazione, sempre più propensi a mescolarsi l’uno con l’altro ma anche a travalicare i propri (labili) confini per invadere non solo ambiti tradizionalmente paralleli come quelli del cinema d’animazione e del game, ma anche, in forma trasversale, la narrativa in senso lato e le arti creative e dell’intrattenimento in genere. Dal fantasy al noir, dall’illustrazione al cinema, dalla musica pop al rock al jazz, passando per contaminazioni inedite e senza freni che dalla storia dell’arte e della musica arrivano fino alle serie TV. Di seguito il risultato delle nostre escursioni.

ROMA – ILLUSTRAZIONE E FUMETTI TRA CINEMA, MUSICA, MANGA e STREET ART

Per gli appassionati delle nuvolette in senso stretto il primo appuntamento di ottobre è stato senz’altro il Romics, il Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema e Games. Giunto quest’anno alla sua XXII edizione, il Romics si è svolto dal 5 all’8 ottobre alla Fiera di Roma e attestandosi attorno alle oltre 200.000 presenze, si è confermato uno degli eventi di rilievo del settore. Tanti gli eventi che hanno contribuito al successo della presente edizione: dalla grande mostra evento sui Beatles a fumetti per il 50ennale di Sgt. Pepper, che ha fatto dell’intreccio musica fumetto il protagonista indiscusso della manifestazione, alle escursioni nell’immaginario western di Serpieri (Tex) e in quello crime/noir di Diabolik; dagli incontri con i protagonisti della Street Art, uno dei fenomeni più vitali e mainstream degli ultimi anni, alle fantasmagoriche anticipazioni dell’area “Movies”, IT di Warner Bros in testa. E poi ancora ovviamente ospiti illustri, workshop, dibattiti, concorsi, games e gli immancabili cosplay.

Per chi se lo fosse perso comunque, buone notizie: grazie alla partnership con Mangasia, Wonderlands of Asian Comics, la grande mostra sulla storia del fumetto asiatico che si svolge a Palazzo delle Esposizioni fino al 21 gennaio 2018 (altro evento da non perdere), il Romics si estende quest’anno con alcuni appuntamenti ben oltre la sua data di chiusura ufficiale. Segnaliamo in particolare:
Manga Revolution, una tavola rotonda che si terrà giovedì 9 novembre dove alcuni tra i più noti fumettisti ed esperti del settore discuteranno dell’impatto prodotto dall’arte grafica orientale sul fumetto, l’animazione e il cinema, e
– “Fenomeno Giappone
, dalla J-Pop culture al manga, dal cosplay al videogame: uno sguardo trasversale sulla cultura giapponese, nelle sue espressioni più contemporanee e i temi pop del momento, che si terrà il 14 dicembre.
Entrambi gli incontri si svolgeranno presso la Sala Cinema – Scalinata di via Milano 9a, a Palazzo delle Esposizioni, e sono ad INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento posti.

MAngasia, Wonderlands of Asian Comics - Roma ott2017-gen2018

Mangasia, Wonderlands of Asian Comics, la grande mostra sulla storia del fumetto asiatico, rimane per contro aperta fino al 21 gennaio 2018: un’occasione imperdibile per allargare lo sguardo dai manga giapponesi alla più ampia e variegata produzione orientale tout court, di cui l’esposizione, con i suoi 20 paesi rappresentati, si configura come la più esaustiva e completa mai realizzata.

Tra le iniziative da non perdere, al suo interno, segnaliamo inoltre la rassegna dedicata al Cinema di Animazione Giapponese che inaugurata il 19 ottobre si protrae con un ricco calendario di proiezioni fino al 5 novembre ed è ad INGRESSO LIBERO.

LUCCA – FUMETTI, ILLUSTRAZIONE, PUNK URBANO e SERIE TV

Passando da Roma alla Toscana, è imminente a Lucca l’apertura del Lucca Comics & Games, Festival Internazionale del Fumetto, Cinema di Animazione, Illustrazione e Giochi, che si terrà dal 1 al 5 novembre e che esibisce anche quest’anno un ventaglio talmente ricco di iniziative ed eventi collaterali che è pressoché impossibile riassumerli in poche righe. Per consultarli rimandiamo pertanto alla pagina in continuo aggiornamento del programma ufficiale. Dal canto nostro ci limitiamo a segnalare che le mostre aperte nell’ambito della manifestazione presso il Palazzo Ducale di Lucca sono già visitabili dal 14 ottobre e raccolgono quest’anno tra gli altri i lavori di: Igort, poliedrico autore, fumettista ma anche saggista e musicista, noto ai più come fondatore nel ’83 a Bologna del mitico collettivo “Valvoline” assieme a Lorenzo Mattotti, Giorgio Carpinteri, Daniele Brolli e Jerry Kramsky; Arianna Papini, illustratrice, scrittrice e arte-terapeuta, capace di dar vita a splendide visioni del mondo e dei suoi abitanti (umani e animali) proiettandoci in universi fantastici che fanno comunque sempre riflettere; e Taiyo Matsumoto, uno dei più interessanti esponenti del fumetto d’autore giapponese contemporaneo, che con il suo immaginario profondamente radicato nel punk urbano, si rifà più al fumetto europeo che ai classici stilemi manga. “Tekkonkinkreet”, la sua prima opera importante a essere tradotta in Italia, verrà pubblicato da J-POP Manga proprio per Lucca 2017.

Sempre a Lucca Comics infine, tra le novità dell’area “Movies” c’è da appuntarsi la presenza in prima assoluta della casa di produzione e distribuzione digitale Netflix, con incontri focalizzati sulle serie TVStranger Things” e sull’ultima saga di “Star Treck: Discovery“, già in streaming dal 7 settembre con un episodio a settimana, che si interromperà il prossimo 6 novembre per poi riprendere a gennaio del 2018.

Bologna Jazz Festival 2017

BOLOGNA – FESTIVAL e MOSTRE DIFFUSE TRA ROCK, JAZZ e STORIA DELL’ARTE

Aperta al pubblico a Bologna dal 20 ottobre fino al 29 novembre l’imperdibile mostra “Prime Opere” di Lorenzo Mattotti, bresciano, uno dei grandi maestri dell’illustrazione e del fumetto italiano di levatura internazionale. La mostra, allestita presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, raccoglie oltre 100 tavole originali tra manifesti, disegni e tavole a fumetti per storie brevi e altre pubblicazioni editoriali. Un universo stralunato che trova nella musica, nel ritratto di una certa marginalità sociale e nel viaggio come ricerca, i suoi punti cardine.

La mostra rientra nel fitto calendario di eventi in programma per BilBOlBul 2017, il Festival del Fumetto di Bologna, che si terrà dal 24 al 26 novembre 2017 nel capoluogo emiliano, ma che da quest’anno si configura anche come soggetto attivo nell’organizzazione di eventi e incontri nell’arco di tutto l’anno (info, date, programma del festival e delle iniziative allargate qui).

Prima iniziativa di questo nuovo format è proprio la mostra di Mattotti. Grazie ad una partnership realizzata con Bologna Jazz Festival, Tper, e CheapOnBoard – i progetti di street poster art e comunicazione non convenzionale del Comune di Bologna -, ai primi lavori dell’artista in esposizione presso gli spazi dell’Accademia si affianca infatti una vera e propria mostra diffusa, in cui l’ultima produzione di Mattotti – una serie di illustrazioni inedite realizzate attorno ai temi del jazz e dei suoi protagonisti – si allarga e si espande a tutta la città: colorando di giallo gli spazi affissivi delle bacheche cittadine, decorando le fiancate dei due autobus del Jazz che già da settembre anticipano l’evento, e trasformando i bus in questione in vere e proprie gallerie d’arte su ruote, che percorrono ogni giorno linee diverse e che cittadini e turisti avranno modo di apprezzare per tutta la durata dell’evento, dal 26 ottobre al 19 novembre.

Nel Segno di Manara, Bologna, Palazzo Pallavicini

Se i “mostri del Jazz” di Mattotti viaggiano sulle linee urbane, sempre a Bologna le opere di un’altro grande maestro dell’illustrazione e del fumetto, Milo Manara, dialogano per contro con l’arte antica. E non solo metaforicamente. È aperta infatti dal 22 settembre fino al 21 gennaio 2018, nella splendida cornice di Palazzo Belloni, Nel segno di Manara, la prima grande antologica dedicata al grande maestro dell’immaginario erotico che dagli anni 80 in avanti ha rivoluzionato con il suo tratto inconfondibile l’universo dell’illustrazione e dei fumetti. Tra le 130 opere esposte sono presenti in anteprima anche 12 tavole del secondo e ultimo volume sulla storia di Michelangelo Merisi da Caravaggio, intitolato “La Grazia” e atteso in uscita per il 2018. Ancora incerta la data di pubblicazione, fissata al momento orientativamente attorno a “marzo-aprile 2018”.

MILANO – FATE, PRINCIPESSE DISNEY e ALTRI MAESTRI DEL FUMETTO ITALIANO

In esposizione al Wow, il Museo del Fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano, dal 14 ottobre al 25 febbraio 2018, la grande mostra Sogno e Avventura, 80 anni di principesse nell’animazione Disney da “Biancaneve e i Sette Nani” a Disney Frozen, una grande esposizione a tema realizzata in collaborazione con The Walt Disney Company Italia che raccoglie materiali tanto diversi quanto disegni originali, libri d’epoca, manifesti cinematografici, video, spartiti, colonne sonore e che consente di scoprire come sono cambiate le tecniche in ottanta anni di storia dell’animazione, dai disegni a mano di “Biancaneve e i Sette Nani” del 1937 al digitale di “Disney Frozen”.
Per tutta la durata dell’evento numerose le iniziative collaterali, tra cui la rassegna cinematografica organizzata a partire dall’8 ottobre presso il Museo Interattivo del Cinema di Milano, oltre ad incontri, laboratori didattici ed altri eventi che possono essere visionati sulla pagina ufficiale del museo.

Sempre al Wow Spazio Fumetto di Milano è aperta inoltre, dal 21 ottobre al 26 novembre 2017, la mostra “Leo Cimpellin, un gigante del fumetto“, dedicata a Leone “Leo” Cimpellin, una delle figure più importanti e attive del fumetto italiano degli ultimi 70 anni, scomparso il 27 marzo 2017. Disegnatore per il Corriere dei Piccoli e tante altre storie d’avventura, Cimpellin è stato un “Maestro” nel senso più letterale del termine, avendo contribuito a formare presso il suo studio tanti giovani autori delle nuove generazioni.

MODENA – LIBRI ILLUSTRATI PER BAMBINI, CELEBRITÁ DELL’ARTE E ROCK STAR

Imperdibile a Modena, aperta fino al 7 novembre presso la nuova sede della Galleria D06 Fedeli alla Linea, la mostra dedicata ai lavori di Fausto Gilberti, un’artista che non è facile incasellare in una precisa definizione. “Pittore di libri”, come lui stesso usa definirsi, Gilberti è famoso per i suoi libri illustrati sempre in bilico fra illustrazione per bambini e stranianti universi perfettamente percorribili anche agli adulti, abitati come sono da personaggi al tratto rigorosamente in bianco e nero che per quanto palesemente naif, non di rado assumono connotazioni noir e si ritrovano impigliati in universi “altri” come quelli della storia dell’arte e della musica – dark, rock, new wave e punk in testa.

Gilberti, ROckstar 24, The Beatles
SOPRA: Fausto Gilberti, Rockstar, The Beatles (ed. Corraini)
Fausto Gilberti, RockStar
SOPRA: Fauto Gilberti, RockStars: Sex Pistols, CCCP, The Cure (Ed.Corraini)

Famosi i suoi ritratti delle Rock Star contemporanee, assieme alle sue altrettanto note storie sulla vita delle grandi celebrità dell’arte del XX secolo. Note a tal punto che il protagonista del suo Pollock a “fumetti” è uscito proprio di recente in copertina sul Sole24ore Cultura, a corredo di un servizio a tutta pagina sul suo alter ego reale.

Per gli amanti grandi e piccoli di Gilberti, un unico dato inquietante: presenti in galleria anche 3 tavole a colori. L’illustratore però ci ha prontamente rassicurato. “Nessuna deviazione dalla norma, qualche esperimento col colore l’ho sempre fatto, solo che in genere non li espongo”. Una rarità da non perdere dunque.

Concludiamo la nostra carrellata con una chicca per gli appassionati di serie TV, segnalando che nel 2018 è prevista l’uscita di una serie a fumetti de “Il Prigioniero”, la storica serie cult degli anni 60 interpretata, diretta e sceneggiata da Patrick McGoohan, che sorprendentemente precorre, in chiave spionistico/psichedelica, i successivi sfaldamenti entropici della serialità televisiva di matrice Lynciana. L’edizione a fumetti sarà scritta da Peter Milligan, disegnata da Colin Lorimer e prodotta da Titan Books.

In occasione dei 50 anni dal lancio negli Usa della prima puntata della serie, vedrà inoltre la luce in Edizione Speciale da Collezione anche un precedente adattamento, commissionato dalla Marvel Comics negli anni 70 a due leggende dell’illustrazione a fumetti come Jack Kirby (già autore dell’edizione a fumetti di “2001: Odissea nella spazio” di Kubrick) e Gil Kane ma mai dato alle stampe.
L’uscita dell’edizione speciale è prevista per il 12 giugno 2018 ed è già disponibile in prevendita su Amazon.

Per la data di uscita del primo albo della nuova serie scritta da Milligan e disegnata da Colin Lorimer occorrerà invece aspettare i prossimi mesi. 

The Prisoner, Serie TV, LOGO

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