SPECIALE NATALE – Il Natale è vicino, respiriamo ormai da un po’ di tempo questo spirito di festa in giro per le nostre città: le vie addobbate, i negozi pieni di luci, le persone che inondano le strade del centro alla ricerca dei regali. Diciamoci la verità: l’inverno non sarebbe la stessa cosa senza il Natale.
Fa freddo, diventiamo più pigri e le ore di sole sono davvero troppo poche. Ma se c’è una cosa capace di risvegliare anche i più irriducibili pantofolai, beh, sono le città illuminate a festa e i mercatini di Natale. Tra addobbi, luci, colori e casette di legno colorate, le piazze italiane si preparano ad accogliere migliaia di persone in festa pronte a passeggiare e a fare acquisti tra le bancarelle natalizie. Oltre all’atmosfera di gioia e serenità, nei mercatini di Natale possiamo trovare ed acquistare ogni tipo di regalo: dai prodotti dell’artigianato locale, alle specialità eno-gastronomiche regionali, dalle decorazioni natalizie ai giocattoli in legno, passando per complementi d’arredo, capi di abbigliamento e ogni altro genere di originale oggettistica a tema.
E’ difficile stabilire quali siano i mercatini di Natale più belli d’Italia. I più conosciuti sono sicuramente quelli del Nord seguiti a ruota da numerosi altri del centro e del sud della penisola. Inoltre nel sud Italia altrettanto bella è la lunga tradizione dei presepi, quelli partenopei su tutti. Con certezza possiamo dire però che il mercatino di Natale di Bolzano è il più longevo e tradizionale, seguito da quelli di Merano, Brunico, Bressanone e degli altri paesi altoatesini. L’Alto Adige offre un’atmosfera unica e fiabesca non solo grazie ai mercatini e alle luminarie colorate ma anche grazie alle fattezze stesse dei suoi paesi montani, che già di per se sembrano usciti da un racconto di Natale. I mercatini dell’Alto Adige si svolgono nella cornice suggestiva dei monti innevati e contano numerosissime casette di legno. Se amate l’odore del legno bruciato, frittelle di mele e vin brulé le tappe perfette per voi sono proprio queste.
A Bolzano Piazza Walther si trasforma in occasione dei Mercatini di Natale in un luogo magico fatto di casette di legno e luci e nell’aria aleggia un gradevole profumo di cannella. Passeggiando tra le bancarelle si possono assaggiare i piatti tipici della tradizione natalizia, come le mele fritte, lo strudel ed il vin brulé. (Foto sopra: casette natalizie caratteristiche dell’Alto Adige)
Fino al prossimo 6 gennaio ottanta espositori animeranno Merano per proporre il meglio della produzione locale, degli addobbi natalizi e dell’artigianato locale.
A Bressanone le tipiche casette in legno si troveranno in Piazza Duomo fino al 6 gennaio. 35 espositori offriranno prodotti di artigianato tipico come presepi, sculture in legno, ceramiche fatte a mano, candele, sfere ed angioletti in vetro ed articoli natalizi tirolesi. La Torre delle Dodici fa da sfondo al tradizionale mercatino di Natale di Vipiteno. Passeggiando tra le bancarelle si può seguire l’odore della cannella, delle spezie, dei dolci appena sfornati e del vin brulé ed addentrarsi tra le tante casette di legno dedicate all’artigianato.
In via Bastioni e su Piazza Municipio a Brunico, le 35 casette di legno offrono i più caratteristici prodotti artigianali, le decorazioni per l’albero di Natale, i giocattoli in legno e l’oggettistica in pelle.
In Val Venosta, esiste un piccolo paese sospeso tra passato e presente. Incluso fra i più bei Borghi d’Italia, Glorenza, dal tipico aspetto medievale, ha un piccolo Mercatino di Natale allestito all’interno delle mura cittadine. Illuminate dalle fiaccole, le bancarelle propongono un’infinità di prodotti artigianali e gastronomici. Qui si possono ammirare piccoli e grandi oggetti dell’artigianato e della gastronomia proposti dagli oltre 40 produttori dell’Alta Val Venosta, dell’Alto Adige, dell’Austria, della Svizzera e della Germania. A rallegrare questi giorni di festa concerti, canti, spettacoli e i dolci profumi di mela e cannella. (Foto sotto: decorazioni natalizie di cioccolata, Glorenza)
Anche in Trentino i mercatini di Natale, sebbene più recenti, seguono la stessa tradizione di matrice tedesca (i mercatini di Natale nascono in Germania e in Alsazia nel Medioevo) e offrono atmosfere fiabesche e tradizioni autentiche. Tra questi segnaliamo quelli di Levico Terme, Rango e Canale di Tenno.
Il tradizionale Mercatino di Natale nella magnifica cornice del Parco secolare degli Asburgo a Levico Terme in Trentino ha il sapore di una favola antica che prende vita nel parco, un luogo incantato, dove si può ancora godere dell’autentico spirito del Natale. Un’oasi naturale che nel periodo natalizio abbraccia con calore le tradizionali casette di legno nascoste tra gli alberi secolari. Quest’anno ho avuto il piacere di visitare due piccoli paesi incastonati tra i monti a una trentina di chilometri da Trento che ospitano due Mercatini di Natale davvero particolari: Rango e Canale di Tenno, entrambi nel Club dei Borghi più belli d’Italia. Rango con le sue casette rurali ha mantenuto lo stampo medievale nella sua struttura ed è proprio questa sua caratteristica rimasta intatta per secoli che durante l’Avvento trasforma il paese nel mercatino di Natale riconosciuto come il più bello del Trentino. Qui non esistono bancarelle o casette di legno ma ogni abitante del borgo allestisce la sua personale esposizione nel fitto sistema di cunicoli, corti interne e passaggi, costruiti secoli fa per ripararsi dal freddo e dalla neve. Nella piazza del borgo fa capolino un grande Presepio e per le vie di tutto il borgo si possono vedere i balconi e le finestre adornate di pannocchie. Le golosità che si possono acquistare qui o mangiare direttamente nelle osterie nelle grotte sono infatti principalmente a base di mais con tantissime varietà di polenta o farcite con le noci come il tipico pane o la torta sbrisolona. A circa 20 minuti da Rango si trova invece Canale, altro borgo medievale che si affaccia proprio sullo splendido lago di Tenno e dove è possibile percorrendo le viuzze di ciotoli inerpicate per la montagna godere dei mercatini di Natale all’interno delle cantine allestiti dagli abitanti che con impegno e passione portano avanti questa tradizione.
Ed eccoci scendere fino in Romagna dove durante il mese di Dicembre, nei giorni festivi che precedono il Natale, si svolge a Sant’Agata Feltria la manifestazione “Il Paese del Natale”, mercatino di Natale e non solo. Il “Paese del Natale” è un occasione unica per tutti gli appassionati. (Foto sopra: l’antico Borgo di San’Agata Feltria illuminato per le feste).
Per le vie del borgo di Sant’Agata Feltria, avvolti da un’atmosfera piena di fascino, è possibile trovare tante idee regalo, decori e presepi artigianali, accompagnati dal suono tradizionale delle zampogne. Nella piazza principale è allestita la casa di Babbo Natale e degli elfi attorno alla quale si organizzano eventi legati ai bambini delle scuole. A questa magica casa fanno da cornice due renne in carne ed ossa, che trainano una bellissima slitta guidata da un vero lappone!
La Toscana non vanta un’antica tradizione di mercatini di Natale, ma negli anni ha imparato ad unire il fascino dei suoi borghi, le eccellenze della gastronomia e le cantine secolari ai tradizionali mercatini di Natale. Molti borghi, tra cui Montepulciano che organizza un interessantissimo mercatino, e la maggior parte delle città, tra cui Siena e Lucca, offrono un programma ricco di eventi per Natale, nel quale non manca l’appuntamento con le casette di legno che espongono artigianato, eno-gastronomia e idee regalo interessanti. Anche a Firenze, con l’arrivo dei weekend di dicembre, arrivano i vari mercatini, da quelli più segreti nei saloni di grandi ed antichi palazzi della città a quelli più classici e conosciuti come quello di Santa Croce o SS.Annunziata. In Piazza Santa Croce l’appuntamento è con il Weihnachtsmarkt, il mercatino di natale in stile tedesco. Ci sono 55 casette di legno dove è possibile trovare le più originali idee regalo, le decorazioni per la casa, gli addobbi per l’albero di Natale ed ancora artigianato, prodotti tipici tedeschi, vini speziati, dolci, spettacoli, musica ed esibizioni per bambini. Infine un gruppo di ristoratori della zona sarà presente in una delle casette del mercato per proporre ai visitatori menù tradizionali fiorentini. Per i più piccoli invece, dal 3 al 21 Dicembre, alla Stazione Leopolda potrete visitare la Casa di Babbo Natale (con tanto di ufficio postale per le letterine) ed il villaggio del cioccolato.
Scendiamo ancora lungo lo stivale e arriviamo a Napoli dove non troviamo un vero e proprio mercatino con le bancarelle ma una via, San Gregorio Armeno, chiamata anche la “via del presepe”, piena di negozi aperti tutto l’anno e specializzati nella realizzazione dei presepi. (Foto sopra: statuine per il presepe, San Gregorio Armeno, Napoli)
L’atmosfera natalizia al sud è ben diversa da quella del nord Italia, specie per il clima, ma si potrà scoprire tutta la storia sul presepe e ammirare la minuziosa lavorazione che si cela dietro alla produzione delle statuine. Lo storico appuntamento a Napoli quindi è con il famosissimo mercatino di Natale di Via San Gregorio Armeno, la via degli artigiani del presepe con numerosi negozietti, bancarelle e chioschi che vendono statue di ogni manifattura. In particolare si possono vedere personaggi dell’arte, della politica e del mondo dello sport e dello spettacolo che diventano icone in miniatura del presepe. Sono disponibili in tutte le misure ed a tantissimi prezzi anche i celebri presepi napoletani.
Molti pensano che i mercatini di Natale al sud non siano così spettacolari ed in linea con l’atmosfera natalizia quanto al nord, ma noi ci sentiamo di smentirli e segnaliamo che anche la nostra isola maggiore, la Sicilia, può riservarci delle sorprese. E’ vero che siamo al sud e fa più caldo ma dalla punta più alta della città di Taormina sarà possibile ammirare la neve sulla cima dell’Etna. Anche qui, in uno dei gioielli della Sicilia, ci sono tanti presepi sparsi per la città ed alcuni mercatini di Natale dove sarà possibile acquistare le statuine per il presepe fatte di pietra lavica degustando il classico vino alle mandorle.
Dopo questo breve excursus abbiamo capito che i mercatini di Natale sono ovunque e per tutti gusti e quindi non resta che ritagliarsi un giorno o due tra dicembre e gennaio (e sì, la maggior parte durano fino alla befana, il 6 gennaio, quindi perchè non approfittarne per visitarli in tranquillità?) e andare alla scoperta della nostra magica Italia che il tempo di Natale rende ancora più speciale.
