BRINDISI – Visioni notturne in 3D, ologrammi, luci, suoni, colori, realtà aumentata. Dal 7 luglio al 6 agosto 2017 l’area archeologica di Egnazia nei pressi di Fasano, Brindisi, si trasformerà in una grande installazione artistica a cielo aperto e proporrà ai visitatori una inconsueta fusione di passato e presente, capace di emozionare il pubblico e valorizzare, con moderni strumenti di comunicazione integrata, il bene archeologico monumentale.
Per cinque fine settimana, dal tramonto alle ore 23 e fino al 6 agosto, sarà possibile immergersi nel parco archeologico di Egnazia contemplando emozionanti ricostruzioni di ambienti del passato e lasciandosi trasportare da un mix suggestivo di sensazioni e conoscenze.
“Vivere gli ambienti del passato in modo innovativo”. È questo l’obiettivo del progetto che esplora nuovi scenari della fruizione per restituire alle tracce di un passato antico come quello del Parco di Egnazia una “missione pedagogica”.
Soluzioni multimediali e ricostruzioni digitali restituiranno al sito la bellezza delle architetture originali. Le proiezioni murali ricostruiranno i luoghi del passato e le tecnologie di realtà aumentata daranno vita a visioni tridimensionali che animeranno i profili delle antiche vestigia. Una sala interattiva all’interno del Museo mostrerà la ricostruzione della Tomba a Camera “del Melograno”.
Ologrammi, colori e la potenza delle immagini renderanno insomma la scoperta del parco un’esperienza avvolgente e multisensoriale, e si tradurranno in una fusione di antico e moderno capace di attivare un processo di diversa fruibilità, stimolando il rapporto con il sito archeologico, soprattutto da parte del pubblico più giovane.
Dibattiti culturali, concerti live, laboratori esperienziali e rievocazioni storiche faranno da cornice a questo grande avvenimento archeologico (programma aggiornato qui).
Il Parco di Egnazia è uno dei più interessanti parchi archeologici della Puglia, situato a pochi chilometri dal mare, in corrispondenza dell’antico asse di collegamento tra Bari e Brindisi. La Via Traiana, che ad esso conduce, si configura come porta di accesso ad un sistema ambientale e culturale complesso e di notevole significato, un’importante leva di percorsi di conoscenza..
Citata da autori come Plinio, Strabone, Orazio, Egnazia ebbe grande importanza nel mondo antico per la sua posizione geografica; grazie alla presenza del porto e della Via Traiana, infatti, fu attivo centro di traffici e commerci. La storia della città si snoda poi nell’arco di molti secoli, dall’età del bronzo alla fase messapica e da questa alla sua inclusione nell’impero romano.
Della fase messapica di Egnazia, l’antica Gnathia, restano le poderose mura di difesa e le necropoli che presentano monumentali tombe a camera decorate con raffinati affreschi. Della città, scavata solo in parte, si conservano le vestigia risalenti alla fase romana. Notevoli i resti della Via Traiana, della Basilica Civile con l’aula delle Tre Grazie, del Sacello delle divinità orientali, dell’anfiteatro, del foro. Ottimamente conservato il criptoportico. Sono presenti anche due basiliche paleocristiane, originariamente con pavimento a mosaico.
INFO
Sito Ufficiale: www.laviatraiana.it
Programma: www.laviatraiana.it/it/programma
PROMO TICKET 5 euro per ogni singola serata.
Ridotto 2,50 euro (18-25 anni)
Gratuito sotto i 18 anni
Riduzioni ed esoneri come da normativa vigente
Informazioni evento: Call center Sistema Museo 0744 422848 (dal lunedì al venerdì 9-17, sabato 9-13) – 080 4140264 – info@laviatraiana.it
Prenotazioni e acquisto biglietti: Nova Apulia 080 4829742 (dalle 8.30 alle 19.30) – museo.egnazia@novaapulia.it