MILANO – Inaugurata il 17 ottobre 2019 sarà visitabile fino al 1 marzo 2020, nella splendida cornice di Palazzo Reale a Milano, la mostra “Guggenheim. La collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso”.
Prima volta per i capolavori della collezione Thannhauser in Europa, che sbarca a Palazzo Reale di Milano preceduta da due tappe altrettanto illustri: al Guggenheim di Bilbao e all’Hotel de Caumont di Ix-en-Provence.
Prodotta e promossa dal Comune di Milano, MondoMostre Skira e in collaborazione con la Solomon R. Guggenheim Foundation di New York, la mostra è curata da Megan Fontanella, curatrice di arte moderna al Guggenheim, con al suo attivo quasi trenta mostre per conto del Guggenheim a New York, Berlino, Bilbao e Venezia.
La raccolta di opere esposte è frutto della passione e della cura nella selezione della famiglia Thannhauser, che l’ha costituita nel corso del secolo scorso e poi donata alla Fondazione Guggenheim.
La storia dei Thannhauser, come mercanti d’arte, ha inizio nel 1906 con l’apertura della Moderne Galerie di Monaco, la quale si distinse per l’esposizione di opere di grande prestigio che riscossero il favore di critica e pubblico. Fu proprio grazie ai Thannhauser che vennero consacrati alla fama artisti come Van Gogh e Henry Rousseau, oltre a sostenere ed appoggiare l’esordio di artisti oggi apprezzatissimi, le cui opere sono diventate vere e proprie pietre miliari della storia dell’arte: è il caso di Vasilij Kandiskij e di Pablo Picasso.
Elemento centrale della famiglia fu Justin Thannhauser, ebreo tedesco, che in vita fu un brillante mercante d’arte. Con lo scoppio della seconda guerra mondiale Justin fu costretto a fuggire dalla Germania per trovare rifugio a New York. Qui, dopo una serie di lutti familiari, nel 1963 Justin donò la sua intera collezione, che comprendeva dipinti, disegni e sculture, alla Solomon R. Guggenheim Foundation; nel 1984 e nel 1991 Hilde Thannhauser, seconda moglie e vedova di Justin, lasciò al Guggenheim altre opere d’arte che andarono a completare quella che ad oggi è nota come “Collezione Thannhauser”.
La mostra, arricchita da ulteriori capolavori provenienti dalla Guggenheim Foundation, presenta le opere di alcuni tra i maggiori esponenti del panorama artistico del periodo a cavallo tra ‘800 e ‘900, valorizzando correnti come l’impressionismo, il post-impressionismo e le avanguardie novecentesche, per un totale di circa 50 opere.
Poche menzioni bastano per comprendere il valore e la caratura dei capolavori esposti: “I giocatori di football” (1908) di Henri Rousseau, già posseduto da Justin Thannhauser e poi venduto; “Montagna blu” (1908-1909) di Vasilij Kandiskij, opera fondamentale nel percorso formativo dell’artista; “Nudo, paesaggio assolato” (1909) di Henri Matisse; “Sentieri nel bosco” (1875) di Paul Cézanne; “Donna con vestito a righe” (1877), intramontabile opera di Manet; “Donna con pappagallino” (1871), di Pierre-Auguste Renoir; oltre a diverse opere di Vincent Van Gogh, Georges Seurat, George Braque e Pablo Picasso.
Il percorso espositivo offre al visitatore una doppia chiave di lettura: si può osservare il progressivo sviluppo dell’arte nella storia, cogliendone le evoluzioni stilistiche e il succedersi delle differenti correnti che si sono alternate nel corso del tempo; oppure ci si può focalizzare sui singoli artisti, cogliendone il percorso di formazione e di cambiamento.
Si tratta in tutti i casi di un’occasione unica e irripetibile per ammirare lavori di eccezionale caratura di grandi maestri della pittura europea, sinora mai esposti al di fuori dei confini degli Stati Uniti; quella a Palazzo Reale di Milano sarà infatti l’ultima tappa, dopodiché la preziosa collezione farà ritorno al Guggenheim di New York.
INFO
Guggenheim. La collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso
17 ottobre 2019 / 1 marzo 2020
Palazzo Reale, Piazza del Duomo, 12 – MILANO
Pagina FB: www.facebook.com/palazzorealemilano
BIGLIETTI: presso la biglietteria della mostra.
